Giorgio Klontzas è considerato uno dei massimi esponenti del cd. Rinascimento Cretese, un fenomeno soprattutto culturale sviluppatosi in seno all’isola durante la stabilizzazione della venetocrazia (dalla fine del XV sec. fino alla conquista ottomana). La definizione, per quanto di convenienza (e un po’ grossolana) come tutte le etichette, è evidentemente mutuata ...
“A giant among midgets, I’ve walked into a battlefield. The fighting is almost over, and the massacre has begun”. Con queste parole Stewart (2004) inizia la descrizione delle copie romane delle statue originariamente pertinenti al Piccolo Donario pergameno sull’acropoli di Atene, ora sparse in cinque città tra le quali anche Venezia. Ecco ...
Dopo un po’ di tempo torno finalmente a dedicarmi alla Dattilioteca. Ho una buona scusa però! Consegnata la tesi al mio relatore, posso dedicarmi a del sano svago in attesa della prossima revisione, e sono quindi a parlarvi della Ca’ d’Oro, ed in particolare del barone Giorgio Franchetti e del suo personalissimo rapporto con l’antico. È doveroso segnalare da ...
Ho atteso tantissimo questa mostra dopo aver raccontato per l’Accademia degli Incerti, che ringrazio ancora, le vicissitudini della Donazione Grimani e dello Statuario Pubblico, una delle prime raccolte private donate alla collettività per il godimento della cittadinanza. L’antisala della Biblioteca Marciana, sede della collezione dalla fine del ...
Complice un aperitivo nella caffetteria del museo, ne ho approfittato per rivedere gli interventi di Carlo Scarpa alla Fondazione Querini Stampalia di Venezia. La storia del palazzo come polo culturale è una delle vicende architettoniche più interessanti della città di Venezia dagli anni ’60 dello scorso secolo ad oggi, assieme al recupero dell’Arsenale e di ...
Il Museo Fortuny di Venezia ospita una interessante mostra su uno dei miei argomenti preferiti: il ruolo del passato, e in questo caso specifico delle rovine, nella costruzione del presente. Questa raccolta è anche lo spunto per riflettere sul processo che porterà inevitabilmente il nostro presente ad essere una rovina per il futuro. Devo ringraziare, come spesso ...